27/10/81

Niente e nessuno,
paurose osservazioni,
avrei voluto che fosse diverso,
tragedie incomprensibili.

Tanta gente sotto ad un muro,
sapienza e saggezza,
colpi che si ripetono ossessivamente uguali,
la morte si insinua.

Io quel giorno non c'ero,
ma è come se ci fossimo stati tutti,
inermi, rassegnati, d'accordo,
a dare il colpo dm grazia.

Quanti sono morti per la malvagità di altri?
Quanti si credono più importanti della vita?
Ci si sente venir meno al pensiero,
e la lottasi fa più dura

Così vivo giorno per giorno,
guardo solo al mio intorno,
ovviamente sbaglio,
mi aiuterai tu a cambiare?

Solo una domana,
sotto la luna,
sotto le ste11e,
ti spogli per favore?

Fra un po' finirà la notte,
luce innonderà la città,
gente tornerà a casa, gente ne uscirà,
vorrei poter cambiare tutto.

Utopie fantastiche,
è la fine anche di questo,
non risorgeranno domani
ma rimaranno per sempre nel cuore.
 
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