3/11/81

La meravigliosa bellezza della vita,
sogni che portano ad eccezionali creature,
quanto amo questa vita,
quanto amo questi segni.

Nuove e mai vissute esperienze,
musiche che vengono da posti distanti.
Quanto amo queste esperienze
e quanto c'è di bello in queste musiche.

Proiezioni di immagini e colori,
bellissima fantasia,
basta un attimo per la felicità,
la felicità non è che un attimo.

Giù per una discesa
inseguendo uno strano animale,
come un pianeta nuovo da scoprire.
Io amo queste sensazioni.

Musica forte nelle mie orecchie,
più forte di qualunque altra cosa,
più forte di noi e di te,
più forte di ogni ingiustizia.

Dopo la pioggia tutto si apre,
tutto si fa più bello e aggraziato,
anche il fruscio della notte viene dimenticato,
ed io amo tutto come amo il sole.

Musica che sento nei muscoli,
che mi ordina di aprire gli occhi,
di cacciare distanti i demoni della violenza,
la mia e la nostra violenza.

Come una vecchia pellicola
ci sono tanti tagli in ogni vita,
si cambia d'improvviso,
e d'improvviso si va via.

Ogni cosa si affloscia davanti ad un Dio.
Un Dio che chiede di essere presente,
un Dio che credo amico,
un Dio che si fa a volte più vicino.

Sento affluire esperienze,
e cerco di non dire mai no,
ma a volte...
il terrore del silenzio.

Odio quelli che fanno della musica un terrore,
quelli che riempiono di aberrazioni il tutto.
Odio chi fa della musica un semplice passatempo,
la musica è tutto, e tutto è musica.
 
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